domenica 16 settembre 2007

Ma insomma Rebecca ce ne vogliamo andare?

Allora, vi racconto una cosa.
Ieri sera, mi avvio verso le dieci al Sud, locale casertano dove lavora la mia migliore amica. Mi avvio con una torta doppiostratonutellapanna e 5 bottiglie di negroamaro più due bianco dolce frizzante che è quello che piace a me. Arrivo e vedo sta bimba, che vi giuro era un pò troppo bella, Rebecca, tre anni di scricciolo, figlia di un ragazzo e una ragazza che hanno un negozio di tatuaggi vicino la mia scuola, e che quindi conoscevo. La vedo giocare con un pony, e io avevo una giraffa. Non riuscivo a resistere.
Insomma fino a mezzanotte Pioggia (il pony) e Nuvola (la giraffa) hanno giocato assieme, hanno sconfitto i nemici (la ciotola del cane che abita fuori al Sud), abbiamo giocato a rincorrerci, a chi prendeva prima la palla. Alla fine ci siamo sedute per terra, che eravamo un pò stanche e mi guarda con quegli occhi magnifici. Arriva sto papà da dietro ipertatuato e con la faccia mpò cattiva, che in realtà vicino la piccola Rebecca si scoglie, e ci cazzea, che non dobbiamo metterci sedute a terra, perchè teniamo le gonne e "voglio vedere quando poi vi brucia". Ci pensiamo su e ci alziamo. Riniziamo a giocare. Per mezza notte sono arrivati tutti i miei amici, ma io non potevo tradirla. Avevo trovato un'amica. Arriva di nuovo il papà che dice "MA INSOMMA REBECCA CE NE VOGLIAMO ANDARE?". Ci giriamo, Rebecca e io, e insieme "ancora cinque minuuuuuti". Il papà ride, prima poco poco e poi mi rende la barzelletta del sul, inizia a ridere che gli vengono le lacrime, va vicino la moglie con una mano sulla pancia e con l'altra che indicava me, la più grande mi ha chiesto altri cinque minuuuuti, altri cinque minuuuuti hai capito. La moglie ride, l'amica della moglie ride, l'amico dell'amica ride, i miei amici guardano la scena e ridono, io sono stata l'elemento della serata, insomma. Tutti a prendermi in giro, ma io ho una nuova amica, e si chiama Rebecca, ed ha tre anni, e credo sia un pò troppo bella e simpatica. Love.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ti conosco pochissimo, anzi posso dire che quasi non ti conosco per niente,ma in quelle briciole di conoscenze ho sempre riscontrato un'estrema dolcezza e un forte anticonformismo e questo episodio conferma in pieno quelle impressioni. Spero di non aver disturbato, ma questa storia è troppo bella e non ho resistito a lasciare un commento. Saluti da Manush.