sabato 24 febbraio 2007

Yerba del diablo


Don Juan mi chiese se avessi cercato le lucertole. Risposi che l'avevo fatto, ma non ero riuscite a trovarle. Gli domandai cosa sarebbe accaduto se una delle lucertole fosse morta, e lui mi spiego che sarebbe stata una vera disgrazia. Se fosse successo alla lucertola con la bocca cucita, non avrebbe avuto senso continuare la magia.Significava che le lucertole mi avevano negato la loro amicizia e che avrei dovuto rinunciare a provare l'erba deldiavolo per molto tempo.
"Per quanto tempo don Juan?"
"Due anni, o forse più"
"Cosa sarebbe successo se fosse morta l'altra lucertola?"
"Ti saresti trovato in serio pericolo, perchè saresti rimasto da solo, senza una guida. Se fosse morta prima di iniziare la magia, avresti fatto ancora in tempo a fermarti, ma in quel caso avresti dovuto abbandonare per sempre l'erba del diavolo. Se invece fosse accaduto quando si trovava già sulla tua spalla, a incantesimo iniziato, avresti potuto solo andare avanti, ma saresti diventato pazzo"
"Perchè?"
"Perchè in quelle condizioni non c'è niente che abbia un senso. Rimani solo, senza guida, e vedi cose terribili e assurde"
"Cosa intendi per cose assurde?"
"Cose che vediamo da soli, senza alcuna direzione. Significa che l'erba del diavolo sta cercando di sbarazzarsi di te e finirà con l'allontanarti del tutto"
"Conosci qualcuno a cui è successo?"
"Si, a me. Privato della saggezza delle lucertole, sono diventato pazzo"
"Che cosa hai visto, don Juan?"
"Un mucchio di assurdità. Cos'altro avrei potuto vedere senza una direzione?"
-A scuola dallo stregone- Carlos Castaneda

Consiglio vivamente questo libro: una singolare tesi di dottorato di uno studente di antropologia. Lo studente in questione è appunto Carlos Castaneda, che svolse cinque anni di apprendistato presso uno sciamano, don Juan Matus.Resoconti, pagine di diario reali.
E questo libro, lo dedico a tutti coloro che hanno perso la direzione, a tutti coloro che ne hanno presa una e vogliono tornare indietro, a quelli che non avranno mai il coraggio di prenderla, e a chi, come me, si ostina a stabilire l'inizio e la direzione di una strada infinitamente lunga.
E tu, oggi fan nove mesi che ci manchi, stavolta stammi vicino.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sei tu per noi e noi per te.
ti vogliamo bene

NanuWw ha detto...

Bimbe belle, gioie mie...mò vi andate a vedere pure il mio blog? Mi devo stare attenta allora....
Siete dolci belle e buone, vi adoro, ci vorrei essere molto di più =** grazie gioie