lunedì 14 maggio 2007

2+2=5

C'era una volta la paura. E quando c'era la paura, non si riusciva a respirare, a parlare, a guardare intorno, addirittura a pensare. L'inseparabile si scollegava tanto velocemente, che arrivavi a non riconoscere le persone più vicine, talmente fragili i tuoi pensieri da poter essere violati dal primo passante. Ti circondano sono lì, ti domandi il motivo per cui sembra guardino solo te, e un attimo minuscolo ti spinge per terra. Così, tutto cambia, la donna vicina non è più tua madre, potresti affogare in quel bicchiere d'acqua e quell'insetto sul braccio ti vuole morta. La voce, è finita, l'hai ingoiata, ti ritrovi circondata da coloro che non capiscono, parlano, si guardano, si domandano cose..e tu li conosci tutti, hai condiviso la scuola con loro, ma ora sono solo estranei che si buttano addosso e ti prendono la mano. Non è rassicurante, solo l'inizio della tua più grande paura. Finiscono, ma da un momento all'altro tornano, quando? Come si reagisce? Se uno di questi durasse per sempre? Se diventasse tutto per sempre, talmente sconosciuto, da terrorizzarti? D'altronde quel mazzo di fiori mi ha dissanguata, e poi non riconoscerla è stato un disastro per me...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi ha paura della paura? (so quand'è che 2+2=5)

Nessuno di questi momenti diventerà la tua realtà, proprio perchè sono momenti passano. E' solo un po' di distacco da una realtà che per qualche aspetto può averti delusa o annoiata o oppressa. La tua mente allora cerca di vedere le cose e le persone che ti sono familiari come DIVERSE o ESTRANEE. Ma sarà sempre un momento, anche se dura dei giorni. Un momento che galleggia nel nulla. Quando succedeva a me (con tutte le mie forze, poche, inesistenti) tentavo di fare qualcosa. Pulirmi le scarpe. Una volta ero vittima della mia paura più grande ed ho disegnato, male, malissimo rispetto a come so fare. Ero TOTALMENTE separata. Ma alla fine era sempre UN momento.
Nella vita c'è una sola regola senza eccezioni Nanuww: tutto passa.

Sanadimente

NanuWw ha detto...

Disegni?
E' molto interessante quello che dici e come ne parli, e il firmarti sanadimente mi sa di grande conquista. Ti ringrazio per aver voluto condividere con me il tuo essere stata separata. E anche il mio esserlo.

Anonimo ha detto...

2+2=5 dal romanzo di Orwell o dalla canzone dei Radiohead?