Quand'ero più piccola davanti ad una fetta di pane con la mortadella, mangiavo gran parte del pane asciutto e gli ultimi bocconi pieni pieni di mortadella. Diciamo che questa mania l'ho conservata fino ad una data non identificabile della mia vita, continuando a conservare le cose migliori alla fine e a farmi mucchietti di noci da mangiare tutte insieme senza nemmeno una pellicina amara, che puntualmente papà o mio fratello mi rubavano.Stamattina ho preso 3 biscotti con le gocce di cioccolato e li ho controllati minuziosamente, quale aveva più gocce...e poi senza pensarci ho mangiato per primo quello più buono e man mano a scalare quelli meno cioccolattosi...Ora tralasciando il fatto in sè per sè, mi sono proprio accorta che da un paio di anni a questa parte, ed in particolare dalla fine 4 superiore, sono cambiata tantissimo, che non ho più spazio per conservare, nè cose da rimandare ma solo chiarire, riprendere, provare, conquistare.Non posso correre il rischio di tralasciare qualcosa, perchè il futuro, c'è si sa, ma è ballerino.Forse è per questo che mi capita di svegliarmi ansiosa, o di essere frenetica e accellerata, o di faticare a prendere sonno, e ho la sensazione che l'aria stia finendo tutt'all'improvviso, perchè quello che posso prendere è necessario che io lo prenda, e talvolta anche ciò che dovrei non prendere." Come posso sperare di comandare sugli altri, se non ho il pieno controllo su me stesso?" diceva Rabelais, ed è così, meglio tenere sempre tutto sotto controllo.
Nessun commento:
Posta un commento